Lo studio del percorso d’acquisto degli utenti online è sempre più complesso e sempre più necessario. Chi si occupa di monitoraggio e ottimizzazione delle campagne adv sa bene quanto sia importante conoscere le abitudini del proprio target e quanto sia allo stesso tempo difficile comprendere quali sono le scelte che gli utenti prendono durante la navigazione.
Ci sono ambienti virtuali che vengono presidiati costantemente da un vastissimo pubblico di consumatori intenzionato a trovare quello che fa per lui: motori di ricerca, siti che confrontano prezzi, siti in cui trovare recensioni, social network in cui scambiare opinioni e in cui trovare ispirazione.
Tanti professionisti della comunicazione digitale cercano la migliore strategia per portare l’attenzione del pubblico ad un brand, ma capita che i risultati non corrispondano agli sforzi e che le KPI (come ad esempio l’aumento dei contatti, il numero di visite al sito, la conversione in acquisto, visualizzazioni nel caso di contenuti video, ecc.) non siano chiaramente leggibili.
Ci sono una serie di elementi che ti consigliamo per arrivare immediatamente all’attenzione dell’utente, come:
I punti appena elencati sono le prime voci da considerare se si vuole favorire o velocizzare il processo di acquisto nella fase di ricerca e analisi (messy middle). Questi passaggi sono parte del percorso del consumatore ed è nostro e tuo compito rendere la sua decisione più semplice, rapida e piacevole.
Per le queste ricerche il team di Google parte dagli studi di Robert Cialdini, psicologo e docente universitario di marketing che nel 1995 scrive il libro “Le armi della persuasione” in cui teorizza i 6 principi della comunicazione visiva, testo che ti consigliamo se vuoi rendere più efficace la comunicazione dei tuoi prodotti o servizi.